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Citazioni, aforismi, motti celebri da libri o recuperati

Tranne quelle mie, la maggior parte delle citazioni sono ora private e solo alcune sono pubblicamente accessibili.

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GARRY KASPAROV
Non confondiamo la nostalgia con la perdita della nostra umanità. Abbiamo forse ceduto il nostro libero arbitrio ai dispositivi Gps o ai consigli di Amazon, o alle notifiche personalizzate delle notizie? Rinunciare all’imprevedibilità di smarrirsi in una vecchia strada di campagna, a curiosare in una libreria o a sfogliare il giornale cartaceo, significa perdere in definitiva, ne sono certo, solta [continua...]
GARRY KASPAROV
Nessun piano di battaglia sopravvive al primo contatto con il nemico.
GARRY KASPAROV
Le notifiche sulla privacy, che dovrebbero costituire un argine, sono ormai diventate come quegli avvertimenti sgraditi sui pericoli degli acidi grassi insaturi o lo sciroppo di mais. Vogliamo essere sani ma le ciambelle ci piacciono di più. La maggiore minaccia alla nostra sicurezza sarà sempre di origine umana.[...]L’esperienza ci insegna che alla fin fine il desiderio di accedere a determinati [continua...]
GARRY KASPAROV
In una partita ci sono oltre trecento miliardi di modi possibili di giocare già solo le prime quattro mosse, e anche se il 95% di quelle variazioni è orribile, un programma di scacchi dovrà comunque controllarle tutte per essere sicuro. Dopo le cose peggiorano. Per una posizione media ci sono circa quaranta mosse legali. Pertanto, considerando ogni risposta a ciascuna mossa, sono già milleseicento [continua...]
GARRY KASPAROV
Sulla scorta del paradosso di Moravec, come lo chiamano gli esperti d’intelligenza artificiale e di robotica, negli scacchi, come in molti altri ambiti, le macchine sono brave in ciò in cui sono deboli gli esseri umani, e viceversa. Nel 1988 lo studioso di robotica Hans Moravec scrisse: È relativamente facile fare in modo che il rendimento dei computer sia pari a quello degli adulti nei test d’int [continua...]
GARRY KASPAROV
Generazioni di luminari della scienza hanno subito il fascino degli scacchi [...], erano convinte che se si fosse potuto insegnare a una macchina a giocare bene a scacchi, sicuramente si sarebbero dischiusi infine i segreti della cognizione umana.Questo pensiero è la trappola in cui cade ogni generazione quando si tratta d’intelligenza meccanica. Confondiamo la prestazione – l’abilità di una macch [continua...]
IRVING CHERNEV
Degli scacchi è stato detto che la vita non è abbastanza lunga per essi, ma questo è un difetto della vita, non degli scacchi.
REUBEN FINE
Per tutta la vita Fischer è stato il peggior nemico di sé stesso. Gli scacchi erano il suo unico mezzo per mettersi in contatto con i suoi simili, e tuttavia, battendoli, egli distruggeva tale contatto.
YUVAL NOAH HARARI
Non è una contraddizione del principio base della teoria della selezione naturale? La teoria dell’evoluzione asserisce che tutti gli istinti, gli impulsi e le emozioni si siano evoluti nel solo interesse della sopravvivenza e della riproduzione. Se così è, la costante riproduzione degli animali da fattoria costituisce una prova del fatto che viene data alle loro esigenze una risposta adeguata? Com [continua...]
GEORGE ORWELL
In cuor tuo preferisci restare ancorato al parlavecchio, con tutta la sua vaghezza e le sue inutili sfumature di significato. Non afferri la bellezza del distruggere parole. Lo sai che il parlanuovo è l’unica lingua al mondo il cui vocabolario diminuisce di anno in anno?» Winston lo sapeva eccome, ovvio. Non fidandosi di quel che avrebbe potuto dire fece un sorriso, che sperava cordiale. Syme stra [continua...]
GEORGE ORWELL
Chi controlla il passato controlla il futuro: chi controlla il presente controlla il passato.
MIKHAIL TAL
Se aspetti che la fortuna si manifesti, la vita diventa molto noiosa.
GALILEO GALILEI
Tribunale del Sant'Uffizio: "Diciamo, pronuntiamo, sententiamo e dichiariamo che tu, Galileo sudetto...ti sei reso a questo S. Off.o vehementemente sospetto d'heresia, cioè d'haver tenuto e creduto dottrina falsa e contraria alle Sacre e divine Scritture, ch'il sole sia centro della terra e che non si muova da oriente ad occidente, e che la terra si muova e non sia centro del mondo".Galileo Galile [continua...]
ANDY MCNAB
Trovai il notiziario h24. I servizi erano tutti dedicati a pessime news provenienti da Siria, Iraq o Crimea. Putin era occupato a recuperare il più possibile del vecchio impero e non si sarebbe fermato all'Ucraina. E stava anche eliminando a uno a uno gli oligarchi e i rivali meno graditi.
CLINT EASTWOOD
Siamo tutti stanchi del politically correct. Oggi siamo nel pieno della generazione kiss-ass, la pussy-generation: questo non si può dire, questo non si può fare, tutto è proibito. Altrimenti piovono accuse di razzismo.
MICHAIL BAKUNIN
Se Dio è, l'uomo è schiavo; ora, l'uomo può e deve essere libero: dunque Dio non esiste.
CESARE PAVESE
Se non si rispettano i ministri del culto, non si è cristiani né italiani.
CESARE PAVESE
Non c'è niente che sappia di morte più del sole d'estate, della gran luce, della natura esuberante. Tu fiuti l'aria e senti il bosco, e ti accorgi che piante e bestie se ne infischiano di te. Tutto vive e si macera in se stesso. La natura è la morte.
JOHANN WOLFGANG GOETHE
La lontananza è come il futuro. una grande totalità, avvolta nella penombra, sta davanti alla nostra anima, in essa le impressioni si confondono come lo sguardo, e desideriamo, ah con quanto ardore! di abbandonarci con tutto il nostro essere, di lasciarci colmare da tutto il piacere di un unico, grande, splendido sentimento. E ahimè, quando accorriamo per raggiungerla, quando il là diventa qui, nu [continua...]
FEDOR DOSTOEVSKIJ
Era una notte meravigliosa, una di quelle notti che forse possono esistere solo quando si è giovani, egregio lettore. Il cielo era così stellato, era un cielo così limpido che, dopo averlo guardato, senza volerlo veniva da chiedersi se sotto un cielo del genere potessero vivere uomini stizziti e bizzosi.
JONATHAN FRANZEN
Ciò che rendeva possibile la correzione era anche ciò che la condannava all’insuccesso.
CESARE PAVESE
Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti.
YUVAL NOAH HARARI
Sei milioni di anni fa, un'unica scimmia femmina ebbe due figlie. Una fu la progenitrice di tutti gli scimpanzé, l'altra la nostra nonna.
CARL VON CLAUSEWITZ
La teoria c’è perché non sia necessario a ciascuno di sbarazzare il campo di nuovo e di lavorarlo a fondo, e gli argomenti siano ordinati e chiariti. Essa deve educare alla guerra lo spirito del futuro capitano, o meglio, guidarlo nella sua autoeducazione, ma non accompagnarlo sul campo di battaglia: come un saggio educatore che dirige e agevola lo sviluppo spirituale di un giovane senza condurlo [continua...]
CARL VON CLAUSEWITZ
Il sentimento ostile s’accende nella lotta stessa, poiché una violenza che alcuno usi verso di noi per ordine superiore, ci infiamma alla vendetta prima contro di lui che contro quel potere superiore che gli impone di agire. Sia, questo, umano, sia bestiale, come si voglia; comunque è così.
CARL VON CLAUSEWITZ
La guerra non è soltanto un atto politico, ma un vero istrumento politico, una prosecuzione dell’attività politica, una sua continuazione con altri mezzi. [...] L’intento politico è il fine, e la guerra non è che il mezzo e non si può pensare il mezzo scisso dal fine.
CARL VON CLAUSEWITZ
La guerra è un atto di forza, all'impiego della quale non esistono limiti.
CARL VON CLAUSEWITZ
La guerra è un atto di forza per ridurre l'avversario al nostro volere.
GUY DE MAUPASSANT
La vita, vedete, non è né così bella né così brutta come si crede.
GUY DE MAUPASSANT
Il curato parlò della morta, la celebrò in termini sacerdotali, mostrandosi triste di quella falsa tristezza dei preti per i quali un cadavere rappresenta pur sempre un beneficio.
GUY DE MAUPASSANT
Non c'è niente di peggio, quando si è vecchi, che rimettere il naso nella propria giovinezza.
EMILIO LUSSU
La nostra artiglieria aprì il fuoco alle 5 del mattino. La grande azione che andava, per cinquanta chilometri, da Val d'Assa a Cima Caldiera, era iniziata. Sull'Altipiano, comprese le bombarde pesanti da trincea, non v'erano meno di mille bocche da fuoco. Un tambureggiamento immenso, fra boati che sembravano uscire dal ventre della terra, sconvolgeva il suolo. La stessa terra tremava sotto i nostr [continua...]
RICHARD FEYNMAN
Per una tecnologia di successo, la realtà deve avere la precedenza sulle pubbliche relazioni, poiché la natura non può essere ingannata.
GIULIO CESARE VANINI
Se Dio non volesse che nel mondo avessero luogo le peggiori e le più indegne azioni, senza alcun dubbio egli, con un solo cenno, caccerebbe e bandirebbe dai confini del mondo tutte le azioni ignominiose: chi di noi può opporre resistenza alla volontà divina? Come si può pensare che i delitti vengano commessi contro la volontà di Dio, se egli dà agli scellerati, nel momento di commettere un delitto [continua...]
STEPHEN CRANE
Il freddo si levò dalla terra con riluttanza e le nebbie, ritirandosi, svelarono un esercito spiegato sui colli, che riposava. Mentre il paesaggio mutava da bruno a verde, l'esercito si destò e cominciò a fremere di impazienza per il diffondersi di voci. I suoi occhi si volgevano alle strade, che da lunghe pozzanghere di liquida fanghiglia andavano trasformandosi in vere e proprie vie maestre. Un [continua...]
BOSTRO-X
Qualche sera fa uscendo da casa di mia zia col mio piccolo Eroe, guardai il cielo che era tutto limpido e stellato. Erano passate le otto e lui ormai era stanco e affamato, tutti gli impegni di un bimbo di neanche due anni sono quelli.Gli ho fatto guardare le miriadi di stelle che contornavano il cielo blu e gli ho detto "Guarda Simone: il cielo stellato sopra di noi, la Legge Morale dentro di noi [continua...]
YUVAL NOAH HARARI
Le religioni animiste avevano in precedenza descritto l'universo come un grande spettacolo operistico cinese con un cast infinito di attori colorati. Elefante e querce, coccodrilli e fiumi, montagne e rane, fantasmi e fate, angeli e demoni: ognuno aveva un ruolo nell'opera cosmica. Le religioni teiste hanno riscritto la sceneggiatura, trasformando l'universo in un tetro dramma alla Ibsen con solo [continua...]
YUVAL NOAH HARARI
Alcune mutazioni, relativamente piccole, nei geni, negli ormoni e a livello neuronale sono state sufficienti per trasformare Homo Erectus - che non era in grado di produrre nulla di più impressionante di coltelli di selce - in Homo Sapiens, che costruisce navette spaziali e computer.
YUVAL NOAH HARARI
Galileo Galilei morì a settantasette anni, Isaac Newton a ottantaquattro e Michelangelo raggiunse il ragguardevole traguardo di ottantotto anni senza l'aiuto di alcun antibiotico o vaccinazione o trapianto d'organo. In effetti perfino gli scimpanzé nella giungla talvolta vivono fino a una sessantina d'anni. Per essere precisi, la medicina moderna non ha contribuito ad allungare la nostra aspettati [continua...]
YUVAL NOAH HARARI
Nel 2012 sono morte circa 56 milioni di persone nel mondo intero: 620.000 sono state vittime della violenza umana (le guerre hanno ucciso 120.000 persone, il crimine ne ha colpito un ulteriore mezzo milione); 800.000 persone si sono suicidate e 1,5 milioni di individui sono morti di diabete. Lo zucchero è adesso più pericoloso della polvere da sparo.
ARTHUR C. CLARKE
L'ipotesi da voi denominata Dio, per quanto non respingibile sull'unica base della logica, non è necessaria per la ragione che segue.Se voi presumete che l'universo può essere spiegato come creazione di un'entità conosciuta come Dio, egli deve ovviamente possedere un grado d'organizzazione superiore al suo prodotto. Così voi avete più che raddoppiato le dimensioni del problema di partenza, e avete [continua...]
JONATHAN FRANZEN
Chi segue l'opinione di Sheryl Crow contro la guerra in Iraq è la stessa persona che comprerà un lettore mp3 a un prezzo osceno perché Bono Vox gli fa una pubblicità smaccata.
BOSTRO-X
Ieri notte ho visto una pubblicità: c'è una cantante d'opera che canta e irrompe un lettino con uno sfigato brutto in mutande che dice ad "Alexa" di fargli ascoltare qualcosa di più allegro e parte la solita canzoncina leggera con la cantante lirica che la abbozza. Stavo lavorando al PC, non ricordo i brani, ma è la morale che ne esce ad essere agghiacciante: un sistema di controllo vocale regolat [continua...]
ROBERT OPPENHEIMER
Sapevamo che il mondo non sarebbe più stato lo stesso. Alcune persone risero, altre piansero. La maggior parte rimase in silenzio. Mi ricordai un verso delle scritture Indù, il Baghavad-Gita. Vishnu tenta di convincere il Principe che dovrebbe compiere il suo dovere e, per impressionarlo, assume la sua forma dalle molteplici braccia e dice Ora sono diventato Morte, il distruttore dei mondi. Suppon [continua...]
ERNEST HEMINGWAY
Esistono luoghi mistici che fanno parte dell'infanzia di ognuno. Quelli che a volte ricordiamo e visitiamo in sogno, mentre dormiamo. Di notte sono belli come lo erano quando eravamo bambini. Se mai tornaste a vederli, non ci sono. Ma di notte, se avete la fortuna di sognarli, sono stupendi come non lo sono mai stati.
KNUT HAMSUN
E le fronde si fanno ancor più gialle, si va verso l'autunno, nel cielo sono spuntate ancora altre stelle e la luna appare da ora in poi come un'ombra d'argento tuffata nell'oro. Non fa freddo affatto, non v'è che una frescura silenziosa, e torrenti di vita nel bosco. Ogni albero è immerso in pensieri. Le bacche sono mature.Alle nove il sole tramonta. Sopra la terra si stende un'ombra opaca, si ve [continua...]
GABRIEL GARCIA MARQUEZ
Durante il fine settimana gli avvoltoi s'introdussero nella casa presidenziale, fiaccarono a beccate le maglie di filo di ferro delle finestre e smossero con le ali il tempo stagnato nell'interno, e all'alba del lunedì la città si svegliò dal suo letargo di secoli con una tiepida e tenera brezza di morto grande e di putrefatta grandezza.
LUDWIG WITTGENSTEIN
Anche i pensieri talvolta cadono immaturi dall'albero.
ALBERT EINSTEIN
Mileva, queste sono le mie condizioni:A. Ti assicurerai che:   1. i miei vestiti e il mio bucato siano sempre tenuti in buon ordine.   2. che riceverò i miei tre pasti regolarmente e nella mia stanza.   3. che la mia stanza e il mio studio siano sempre puliti, e specialmente che il mio tavolo sia riservato al mio esclusivo utilizzo.B. Rinuncerai a tutte le relazioni p [continua...]
BOSTRO-X
Mi sento veramente sconfitto, anni e anni a difendere a spada tratta la scienza, gli scienziati, il metodo... poi viene il Sars-Cov-2 e pare quasi che gli scienziati facciano di tutto per dimostrare di essere una banda di idioti, che non esiste il dubbio scientifico, che il metodo è una baggianata, che in TV si può dire quel cazzo che si vuole. Mi sento proprio sconfitto. Forse hanno ragione i fil [continua...]
CHARLES DARWIN
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e forse duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
A.B. GUTHRIE
Un bellissimo fiume. Una bella terra. E il mondo deserto che sembrava sul punto di morire. E forse era così che sarebbe andata; i bianchi e gli indiani sarebbero morti e quella terra sarebbe tornata a essere ciò che era prima, con tutte quelle bestie stupide che brucavano e gli uccelli che volavano sotto la volta del cielo. Il sole fluttuò dietro il bordo frastagliato delle montagne e calò il sile [continua...]
A.B. GUTHRIE
Summers non rispose, ma di nuovo gli passò per la mente il pensiero che non voleva tornare indietro con nessuno. Voleva starsene da solo, procedere accompagnato solo da quel vuoto che si portava dentro, guardare e ascoltare e vedere e annusare, dire addio un migliaio di volte e, dicendolo, magari scoprire che il dolore se ne era andato. Voleva sentire l'acqua di notte e il vento fra gli alberi, fa [continua...]
JARED DIAMOND
Verrebbe spontaneo immaginare che gli stili di vita tradizionali siano generalmente più pericolosi del nostro, il che spiegherebbe la differenza in termini di aspettativa di vita. In realtà questo divario ha cominciato a profilarsi soltanto in tempi recenti, a partire da circa 400 anni or sono, quando cioé i governi statali iniziarono a prendere provvedimenti per ridurre l'imp [continua...]
ISRAEL JOSHUA SINGER
I più disgraziati di tutti furono gli ebrei della Galizia orientale, nella zona di Leopoli. Le città e i villaggi erano stati devastati dai cosacchi durante l’invasione russa. Molti ebrei sono stati scacciati dalla provincia e alcuni deportati in Siberia. All’invasione era seguita una grande carestia, e alla carestia era seguita la peste. I soldati ebrei, arruolati tra la popolazione galiziana neg [continua...]
RICHARD PRESTON
Ebola Zaire attacca tutti gli organi e i tessuti del corpo umano tranne le ossa e i muscoli scheletrici: è un parassita perfetto, dato che trasforma virtualmente ogni parte del corpo in un ammasso semiliquido di particelle virali. In qualche modo, le sette misteriose proteine di Ebola lavorano insieme con la spietatezza di una macchina tesa alla distruzione totale dell'organismo. A mano a mano che [continua...]
RICHARD PRESTON
Si china con la testa fra le ginocchia e con un gemito rigetta un'incredibile quantità di sangue. Poi perde conoscenza e cade a terra. L'unico suono che emette è un rantolo soffocato mentre l'emottisi non accenna a cessare. A questo punto si sente un rumore simile a quello di un lenzuolo strappato a metà: è l'intestino che si lacera all'altezza dello sfintere e scarica sangue a cui sono mescolati [continua...]
EMIL CIORAN
Tra il niente e Dio c'è meno di un passo, perché Dio è l'espressione positiva del niente.
HOWARD PHILLIPS LOVECRAFT
Io non sono che lo spettro di un'ombra che si contorce in mani che non sono mani e vortica ciecamente oltre le mezzanotti popolate di fantasmi d'un creato putrescente, oltre i cadaveri di mondi morti solcati da piaghe che furono città, oltre i venti sepolcrali che spazzano le stelle evanescenti e ne attenuano il chiarore. Al di là dei mondi, vaghi fantasmi di cose mostruose, indistinte colonne di [continua...]
CHRISTOPHER HITCHENS
Del cristianesimo c'è tutto nella patetica immagine del "gregge".

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