Share | RSS | gio 25/04/2024 | Menu

IL RICHIAMO DELLA FORESTA

Jack London

Categoria libro: Narrativa straniera
Stato lettura: LIBRO CONCLUSO IL 11/02/2021
Voto:
Ora puoi anche COMMENTARE
Torna all'elenco libri in database.

Lo lessi da piccolo - forse "giovane"? - e anche oggi trovo questo racconto veramente strano. Bello, indubbiamente, ma strano. La storia meriterebbe più pagine invece delle 70 che copre ma, per come è pensata, non potrebbe essere: il punto di vista è quello del cane, ed è un cane non romantico come i cani che abbiamo oggi che pare che siano prossimi ad avere diritto di voto ed essere ammessi all'università, bensì un cane che rimane cane, che rimane animale.
Jack London era un tipo pratico, un uomo ancora figlio dei coloni americani e della Frontiera, il suo credo era il darwinismo sociale inteso ancora come lotta per la sopravvivenza, homo homini lupus come concetto adottato per qualsiasi essere vivente. Può essere un concetto di "darwinismo" considerabile forse superato, ma il buono di questo concetto - e per l'ennesima volta ringraziamo Darwin - è che porta a riconoscere ogni animale come puro e semplice animale. Homo compreso.
Il cane resta dunque un cane, un animale il cui comportamento è piegato dall'educazione e dall'ambiente; appena questi due caratteri cambiano, cambia il comportamento del cane. Buck, se prima regnava su un giardino recintato ovvero ben delimitato, mangiando pietanze ricercate, accarezzato e lavato, si trova di colpo in un mondo in cui il suo ruolo è collaborare, legato ad una cinghia con altri cani, col gruppo formato da cani ed umani per superare gli ostacoli dell'ambiente spietato del grande Nord tra gelo, neve, pioggia, fiumi ghiacciati che si sgretolano, fame, lotta al predominio. Di colpo si trova cioé in un mondo più simile a quello dei suoi antenati lupi dove vi è un branco e dove c'è spazio per un maschio alfa e per la lotta spietata a questo titolo.
Dato ciò, la narrazione dal punto di vista del cane non può essere troppo articolata ed elaborata perché tale non è il cervello, ovvero il comportamento - dato che in questa visione materialistica si equivalgono -, del cane, quindi il narratore impersonale che forma il libro rispecchiando Buck diventa un narratore semplice, diretto, spietato. Da ciò la brevità del racconto, privo di inflessioni umori e sentimenti umani.
Il fatto che lo trovi da sempre strano è dovuto al fatto che, data questa struttura, si passa dall'allegria delle prime pagine, dove vediamo un cane scondizolare e correre e giocare, con una narrativa che rispecchia questo comportamento e questo umore, d'un tratto si passa invece a un mondo di aggressioni bastonate e morte violenta, combattimenti di cani all'ultimo sangue con il perdente sbranato dal resto del branco, che raggiungono in alcuni tratti livelli di violenza inaudita.
Sempre, comunque, restando in una narrazione di fatti ed istinti. Non abbiamo quindi descrizioni dei grandi paesaggi isolati, di tramonti ed albe e ciò che incorniciano l'avvento, di animali al pascolo, di caccia e amicizie e amori. Abbiamo fatti, abbiamo istinti e azione. Questo concetto vale, ovviamente, anche per l'animale homo.
Tutto ciò è bello, preciso, corretto, comprensibile, ma lascia un po' di amaro in bocca perché vorremmo comunque avere anche una visione diversa di questa storia. Ed è per questo che, a mio avviso, vale la pena vederne anche un film.

Vuoi saperne qualcosa di più? Controlla se ho inserito citazioni di Jack London

Commenti al libro

Premetto che il sistema di commenti è mio indipendente e non prevede memorizzazione di indirizzi email o altro nel database. Si usa solo un nickname, così non rompete le balle con la privacy.
Inserite un nickname a scelta, quindi quando fa + (check antibot fai-da-me) e il vostro commento, massimo 200 caratteri, html non consentito. Ricordate che i commenti non saranno visibili finché io non li avrò validati.


Tutti i libri di Jack London

  • Il richiamo della foresta (stato: Libro finito)
  • La peste scarlatta (stato: Libro finito)
  • Totale libri: 2
  • Guarda l'anteprima di tutti i libri di Jack London

  • Ultimi 5 post dal blog riguardo a LIBRI

    Aggiungere un client cloud con sincronizzazione automatica all'ebook Kobo
    Software alternativi per ebook Kobo Aura: NickelMenu, Vlasovsoft, Koreader e dizionari
    Titoli attuali di libri, per capire perché la gente non legge
    Libri che vorrei rileggere
    Il vero incubo: un libro stampato male. Di Adelphi edizioni e di Mauro Corona
    Leggi tutti i post nella categoria LIBRI del blog



    © il sommo Bostro-X - www.BOSTRO.net

    Questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia, e non ne concedo alcuna autorizzazione.
    Visitando il sito si sottintende la presa visione delle CONDIZIONI D'USO
    CONTATTI: info[at]bostro.net

    Aggiornamenti via feed RSS | Torna in cima