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Citazioni, aforismi, motti da L'Avvenire di un'illusione, di Sigmund Freud
AUTORE FILTRATO: Sigmund Freud
LIBRO FILTRATO: L'Avvenire di un'illusione
IL DISAGIO DELLA CIVILTÀ, di Sigmund Freud
L'AVVENIRE DI UN'ILLUSIONE, di Sigmund Freud
L'INTERPRETAZIONE DEI SOGNI, di Sigmund Freud
N.D., di Sigmund Freud
Sigmund Freud, "L'Avvenire di un'illusione"
Il compito principale della civiltà, la sua vera ragion d'essere, è di difenderci dalla natura. [...]
Le rappresentazioni religiose sono scaturite dallo stesso bisogno di tutte le altre conquiste della civiltà, dalla necessità di difendersi dallo strapotere schiacciante della natura. A ciò si aggiunse un secondo motivo: la spinta a correggere le imperfezioni della civiltà, avvertite dolorosamen
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Categoria: Scienze
Sigmund Freud, "L'Avvenire di un'illusione"
Coi divieti che le istituiscono la civiltà ha avviato, chissà quante migliaia di anni fa, il distacco dalla condizione animale primitiva. Con nostra sorpresa, abbiamo scoperto che essi si fanno ancora sentire e costituiscono il nucleo dell'ostilità alla civiltà.
Categoria: Scienze
Sigmund Freud, "L'Avvenire di un'illusione"
Si deve [...] fare i conti con il fatto che in tutti gli uomini sono presenti tendenze distruttive, e perciò antisociali e ostili alla civiltà, e che in un gran numero di persone esse sono abbastanza forti da determinarne il comportamento nella società umana.
Categoria: Scienze
Sigmund Freud, "L'Avvenire di un'illusione"
Le masse sono indolenti e prive di discernimento. [...]
Due sono le caratteristiche [...] degli uomini a causa delle quali gli ordinamenti civili possono essere mantenuti solo con una certa misura di coercizione: che gli uomini spontaneamente non amano il lavoro, e che i ragionamenti non possono nulla contro le loro passioni.
Categoria: Scienze
Sigmund Freud, "L'Avvenire di un'illusione"
Quando si tratta dei problemi di religione, gli uomini si rendono colpevoli di tutte le possibili insincerità e scorrettezze intellettuali.
Categoria: Scienze
Sigmund Freud, "L'Avvenire di un'illusione"
In tutti i tempi l'immoralità ha trovato nella religione non meno sostegno della moralità
Categoria: Scienze
Sigmund Freud, "L'Avvenire di un'illusione"
Bisognerebbe supporre che l'umanità come un tutto abbia attraversato, nel suo sviluppo secolare, stati che sono analoghi alle nevrosi.
[...]
I sedimenti dei processi analoghi alla rimozione svoltisi nei tempi pi remoti sono poi rimasti ancora per molto tempo attaccati alla civiltà. La religione sarebbe la nevrosi ossessiva universale dell'umanità: come quella del bambino, essa derivò dal com
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Categoria: Scienze
Sigmund Freud, "L'Avvenire di un'illusione"
L'uomo è un essere di intelligenza debole, che è dominato dai suoi desideri pulsionali.
[...]
La voce dell'intelletto è sommessa, ma non si dà pace prima di essersi procurata ascolto.
Categoria: Scienze
Sigmund Freud, "L'avvenire di un'illusione"
[...] Quando ai bambini veniva raccontata una favola, che essi stavano ad ascoltare rapiti, veniva su e domandava: "E' una storia vera?". E una volta sentito che non lo era, si ritraeva con aria sprezzante. C'è da aspettarsi che ben presto gli uomini si comporteranno in modo simile con le favole religiose, nonostante l'intercessione del "come se".
Per il momento tuttavia si comportano ancora in
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Categoria: Scienze
Sigmund Freud, "L'avvenire di un'illusione"
Il governo amorevole della provvidenza divina placa l'angoscia di fronte ai pericoli della vita, l'introduzione di un ordine morale universale assicura la soddisfazione del bisogno di giustizia, che nell'ambito della civiltà umana è rimasto così spesso insoddisfatto, il prolungamento dell'esistenza terrena con una vita futura appronta la cornice spaziale e temporale in cui questi appagamenti si co
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Categoria: Scienze
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