Stato lettura: LIBRO CONCLUSO IL 19/05/2014 Voto:
leggi la recensione
Per prima venne la polvere: è questo l'inquietante incipit di questa inquietante opera di Ballard. La polvere, portata dal vento, un vento inesorabile, che aumenta giorno dopo giorno in maniera uniforme e costante su tutto il pianeta. Come in Deserto d'Acqua qui ci troviamo di fronte a un mondo sconvolto da un possibile disastro naturale.
Come in Deserto d'Acqua, non c'è moralismo sulla condotta dell'uomo: nell'altro libro la colpa era di nessuna, del sole e della terra, era un caso. Qui pare sia la stessa cosa. E il vento distrugge pian piano tutto: tutte le opere dell'uomo, tutti i suoi sogni, tutte le sue certezze e le sue sicurezze. La fantascienza crea capolavori degni delle più grandi opere della letteratura, peccato sia un genere troppo sottovalutato.
Anche se nel finale si perde un po', questo libro è un gioiello.
Vuoi saperne qualcosa di più? Controlla se ho inseritocitazioni di James Graham Ballard
Per farla facile: questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia, e non ne concedo alcuna autorizzazione.
Aggiornamenti via feed RSS| Torna in cima