Stato lettura: LIBRO CONCLUSO IL 30/04/2012
Il secondo è stato bello. spero che non faccia la fine di molti scrittori di saghe che dal terzo volume vanno in vacca (vedi il ciclo di Dune... ).
---
Allora. Non è che sia scritto male. Anzi, anche qua Clarke dà prova di abilità innata con la penna, soprattutto per l'evocazione di sensazioni "spaziali" come il librarsi di fronte ad un mondo nuovo, orizzonti differenti, immensità ed oscurità del vuoto, e via dicendo. Però è come se questo libro... mancasse di spina dorsale. Alla fine, in definitiva, non accade nulla. Ciò che accade, era praticamente già descritto nell'ultimo capitolo del libro precedente. Sappiamo già tutto, i colpi di scena non sono più tali, e a livello di azione non accade nulla. Pare un capitolo, più che un libro; potrebbe essere ridotto a un capitolo soltanto, appunto, e posto come prologo di Odissea Finale.
Per farla facile: questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia, e non ne concedo alcuna autorizzazione.
Aggiornamenti via feed RSS| Torna in cima