Scritto per conto di altri, come spesso faceva, questo romanzo breve è comunque totalmente opera del grande Lovecraft e si inserisce all'interno del suo universo letterario con la terribile dea/il terribile dio Shub-Niggurath, il capro nero dei boschi dai mille cuccioli.
Abbiamo tutto, il diario ritrovato, la antica civiltà viziosa e degenerata, le cose indescrivibili e innominabili, Tsathoggua, Cthulu, Shub-Niggurath, mio dio quanto era bravo quest'uomo, ti fa sprofondare in abissi di degrado e orrore unici.
I Grandi Antichi erano - I Grandi Antichi sono - I Grandi Antichi saranno! Tsathoggua vi divorerà tutti! Iä! Shub-Niggurath! Cthulhu fhtagn!
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