Eroico BIKER senza frontiere.
Non è bastato sopravvivere a Theresienstadt: Gina Smiatichova
Categoria: PENSIERI
Inserito in DATA: 17/10/2023 | Vai agli ALLEGATI
Da quel terribile 7 ottobre 2023 quando l'Hamas dei palestinesi (perché loro lo hanno votato, lo hanno scelto, lo hanno voluto e continuano a volerlo, nonostante tutto dove questo "tutto" copre anche il fatto che ai palestinesi Hamas non dà nulla se non paura e morte, ma se a loro va bene così allora che lo abbiano) ha compiuto una delle azioni più ignobili che si possa immaginare, a mio avviso superiore all'11 settembre 2001 per violenza e brutalità, continuiamo a scoprire nuove rivelazioni giorno per giorno sempre più raccapriccianti.
Theresienstadt o Terezin, campo di internamento e deportazione nazista dove le persone venivano rinchiuse in attesa o di morire d'inedia o ammazzate, o deportate ad altri campi ma questa volta di sterminio come Auschwitz. Era un campo che aveva come scopo il marketing, la propaganda: vi venivano rinchiusi artisti e personaggi famosi perché era un campo da presentare al mondo, attraverso la Croce Rossa, come esempio del nuovo reinsediamento degli ebrei da parte dei nazisti.
Dentro questo inferno passò l'infanzia Gina Smiatichova, nata nel 1933 in Cecoslovacchia, che però sopravvisse e fuggì da questa Europa traditrice e si rifugiò in Israele, dove ha vissuto fino al 7 ottobre.
Aveva 90 anni.
Nascosta nel rifugio della sua casa durante l'incursione, è stata trovata dai gloriosi "rivoluzionari" di Hamas che, secondo quel panzone di Zaki, dovremmo comprendere: l'hanno trascinata a forza in soggiorno, l'hanno gettata sul divano e le hanno sparato un colpo in testa. Il corpo è stato trovato però fuori dalla casa, l'avranno trascinato per mostrarlo orgogliosi e chissà cos'altro le hanno fatto.
Il nipote Shmulik Harel era al telefono con lei e ha raccontato quanto segue: Decine di terroristi sono entrati a Kissufim e hanno fatto irruzione nelle case. Dall’esterno urlavano “IDF, IDF’, IDF”, fingendosi soldati dell’esercito israeliano, affinché ci sentissimo al sicuro e uscissimo fuori. Ma la maggior parte dei residenti sospettava che ci fosse qualcosa che non andava. Le abbiamo parlato solo pochi secondi. Ci ha detto che si era nascosta nel rifugio di casa e che aveva paura. I terroristi sono entrati nelle abitazioni, hanno ucciso i residenti e sono rimasti lì per ore. Nel frattempo, hanno anche continuato a dare fuoco alle case. Hanno devastato, saccheggiato, ucciso e distrutto qualsiasi cosa sul loro cammino.
Gina era stata tradita dall'Europa durante il periodo Nazista, ha trovato rifugio in Israele - fondato proprio per questo - ma nuovamente dall'Europa è stata tradita, l'Europa che ha finanziato e difeso Hamas e il terrorismo palestinese, terrorismo direttamente nato dal nazismo. La lunga mano di Hitler, a quasi 80 anni di distanza, attraverso il Muftì al-Husseini e attraverso la compiacenza dell'antisemita Europa, è riuscita nel suo intento prendendosi un'altra vita che andrebbe dunque iscritta in quel mai completo elenco di vittime della Soluzione Finale che, morti i nazisti, ha però ancora svariati figli attivi.
Non perderti gli altri articoli dal blog categoria PENSIERI!
Materiale a corredo
Commenti all'articolo
Dal 06/08/2024 non è più possibile lasciare commenti.© il sommo Bostro-X - www.BOSTRO.net
Questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia e non ne concedo alcuna autorizzazione.
Visitando il sito si sottintende la presa visione della Privacy policy
CONTATTI: info[at]bostro.net
Aggiornamenti via feed RSS | Torna in cima
