ven 15/08/2025 | RSS | Menu

L'AVVENIRE DI UN'ILLUSIONE

Sigmund Freud

Molti ammirano attori, cantanti, vip televisivi, rockstar, c'è anche chi ammira semplici vallette o gente che per mestiere si fa semplicemente ammirare quali bloggers, instagrammers, e altre coglionate. Io ogni volta che faccio i conti tra tutti quelli che mi piacciono, non manco mai di ritrovare in Freud la persona a me più congeniale: e ho detto apposta "persona". Era un genio. Nel senso più pieno e positivo della parola. A volte penso che se avesse potuto vivere cent'anni di più, la società di oggi sarebbe infinitamente diversa, e sicuramente migliore. Questo libro della Newton Compton raccoglie due testi molto simili negli scopi e nelle fondamenta, entrambi del grande Freud: L'Avvenire di un'Illusione e il ben più rinomato Il Disagio della Civiltà. Penso siano testi fondamentali per la crescita interiore. Tutti i cultori di libri sacri, dalla Bibbia al Corano alla Torah al Libro Tibetano dei Morti dovrebbero prendersi un anno sabbatico da passare leggendo e rileggendo questi due testi.
L'illusione di cui si parla è nientepopodimenoche - guarda un po' - la religione. Si, perché la religione è un'illusione: e il perfetto ambito semantico del concetto di "illusione" fa riferimento allo schema della dinamica psichica tratteggiato dalla psicoanalisi. L'illusione è un costrutto che la psiche costruisce per reinterpretare un dato, o uno schema di dati, per evitare la tensione nervosa da questi dati provocata. La libido li reinterpreta a suo vantaggio; a vantaggio dell'individuo.
Chi infatti pensa che Freud abbia parlato solo di sesso, dovrebbe innanzitutto studiarlo. La grande innovazione della psicoanalisi è stata il mostrare che la psiche non è semplicemente la "casa dell'anima" o la base su cui poggia la "volontà". No: dispiace ammetterlo, ma nessuno è padrone a casa propria. La psiche è un insieme dinamico di fattori che modificano il percepito per garantire il minor tasso di tensione nervosa nell'individuo. Sono meccanismi di difesa; il cui malfunzionamento può in alcuni casi portare a patologia nevrotiche. Come del resto è la febbre: la febbre è un meccanismo di difesa dell'organismo; e in alcuni casi, come sappiamo, va però aiutato.
In questo caso, l'uomo, secondo la tesi del libro, è - ed è difficile negarlo - inerme di fronte al potere a volte violento della natura. E se ne difende. Se ne difende creando la civiltà; ed infatti la grandezza dell'uomo, il suo successo strabiliante nel mondo animale, è dato proprio dal suo raggrupparsi in gruppi sociali strutturati. La civiltà è originata dalla paura della natura, dunque; la religione ha la stessa base, anche se tende a coprire anche la necessità della civiltà stessa. E' dunque un'illusione provocata da una, chiamamola così, "psiche collettiva" generata dalla cooperazione della psiche di tutti gli individui della civiltà; un'illusione che opera una difesa nei confronti di una natura incontrollabile e minacciosa. Un'illlusione difensiva simile ai meccanismi psichici che aiutano il bambino a superare le stesse paure nei confronti del mondo esterno, durante la sua crescita.
Per cui è chiaro che l'avvenire di questa illusione, non può che esserne il suo superamento.
Potete leggerne la pagina introduttiva su http://it.wikipedia.org/wiki/L'avvenire_di_un'illusione

Tutti i libri di Sigmund Freud

  • Analisi terminabile e interminabile e Costruzioni nell'analisi (stato: Libro finito )
  • Il Disagio della Civiltà (stato: Libro finito Libro molto apprezzato! )
  • L'avvenire di un'illusione (stato: Libro finito Libro molto apprezzato! )
  • Psicologia delle masse e analisi dell'Io (stato: Giacente in deposito )
  • Totale libri: 4
  • Non sai cosa leggere? Prova con un libro a caso

    NOTA BENE | le recensioni di libri qui presentate sono esclusivamente frutto del mio gusto personale che inoltre è anche contestualizzato al periodo in cui mi trovo a leggere quel determinato libro. Ciò che io dico potrebbe non andare bene per voi, il mio consiglio è di leggere anche altre recensioni online, ma allo stesso tempo di lasciarvi ispirare dalla sensazione ingiustificata che il nome di un autore, il titolo di un libro, una copertina, ciò che ne dici la quarta, la fedeltà a una casa editrice o il consiglio di un libraio possono suscitarvi. E' così che io perlopiù scelgo un libro. Per quanto riguarda i voti si consideri che bene o male un libro brutto è sempre meglio che una bella serie in tv, perché i libri avranno sempre una cosa in più: tacciono. Per il resto vale quanto già detto in altre parte del sito: è mio, ci scrivo io, quello che voglio io, internet è grande e troverete altri siti che vi aggradano.

    Ultimi 5 post dal blog riguardo a LIBRI

    Ho abbandonato Kobo: Recensione Kindle Paperwhite 12a generazione
    Trucchi per ebook Kindle
    Esportare le annotazioni da un ebook Kobo
    Recensione ebook reader Kobo Libra 2 e confronto con Kobo Aura
    Aggiungere un client cloud con sincronizzazione automatica all'ebook Kobo
    Leggi tutti i post nella categoria LIBRI del blog



    © il sommo Bostro-X - www.BOSTRO.net

    Questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia e non ne concedo alcuna autorizzazione.
    Visitando il sito si sottintende la presa visione della Privacy policy
    CONTATTI: info[at]bostro.net

    Aggiornamenti via feed RSS | Torna in cima