Share | RSS | dom 05/05/2024 | Menu

Yuval Noah Harari

Sapiens. Da animali a dèi. Breve storia dell'umanità

Rispetto ai politeisti, i monoteisti mostrarono la tendenza a essere molto più fanatici e inclini al proselitismo. Una religione che riconosca la legittimità di altre fedi ammette implicitamente o che la propria divinità non è il potere supremo dell'universo, oppure di aver ricevuto da Dio soltanto una parte della verità universale. Poiché i monoteisti hanno di norma creduto di essere i detentori dell'intero messaggio rivelato dall'unico e solo Dio, non potevano che gettare discredito su ogni altra religione. Nel corso degli ultimi due millenni, i monoteisti hanno ripetutamente cercato di rafforzare la propria posizione eliminando con la violenza ogni concorrenza.
La cosa ha funzionato.
[...]
Il politeismo contribuisce [invece] al formarsi di una tolleranza religiosa. Poiché i politeisti credono, da un lato, in un potere supremo e completamente disinteressato, e dall'altro in molti poteri parziali e caratterizzati, non è affatto difficile, per i devoti di un dio, accettare l'esistenza e l'efficacia di altri dei. Il politeismo è una forma di religione implicitamente liberale, e di rado perseguita gli "eretici" e gli "infedeli".

COMMENTO ALLA CITAZIONE:

Sottolineature mie. La religione politeistsa romana, ad esempio, non si poneva in maniera annichilente nei confronti degli dei delle popolazioni soggiogate; il rispetto del pantheon romano era richiesto perché rappresentava il rispetto nei confronti di Roma, ma non significava inesistena e annientamento delle altre religioni, tant'è che i romani spesso inglobarono altri dei nella propria religione quale, ad esempio, Osiride. Una religione che invece dica che esiste un solo dio (Dio) e che questa è il tutto della conoscenza e della realtà, non può sopportare l'esistenza di altri dei e altre religioni che andranno dunque annientati. Si badi che questa critica è recentemente tornata alla ribalta quando Papa Francesco ha aperto ad alcune possibili realtà nei confronti dell'Islam; oltre a ricevere una lettera d'accusa di eresia da molti studiosi, anche molti rappresentanti del Clero cattolico hanno avanzato perplessità sul suo operato, arrivando a dire che c'è stata mancanza di conoscenza della Teologia. L'ebraismo è un caso a parte poichè il suo monoteismo è chiamato monoteismo locale per il fatto che non c'è solo un dio unico, ma anche un popolo unico; in questo caso non c'è dunque proselitismo perché sarebbe inutile.

Citazione inserita il
Categoria: SCIENZE

SCOPRI TUTTE le citazioni di Yuval Noah Harari presenti tra le mie citazioni

Recensioni libri di Yuval Noah Harari




© il sommo Bostro-X - www.BOSTRO.net

Questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia, e non ne concedo alcuna autorizzazione.
Visitando il sito si sottintende la presa visione delle CONDIZIONI D'USO
CONTATTI: info[at]bostro.net

Aggiornamenti via feed RSS | Torna in cima