C'è uno scrittore del quale tengo i libri in camera mia e che rileggo continuamente, racconta di un inquilino che un giorno si insedia nell'appartamento sopra il suo, lo scrittore lo sente muoversi, camminare, aggirarsi, poi tutt'a un tratto sparisce e per lungo tempo c'è solo il silenzio. Ma all'improvviso ritorna, in seguito le sue assenze si fanno più rare e la sua presenza più costante: è la morte.
COMMENTO ALLA CITAZIONE:
La piazzo qua, tra le citazioni da libri, perché nel mio sito non ho una sezione Cinema perché considero il cinema un fallimento strutturale. Ma Visconti è un caso a parte, e sono ben che favorevole ad includerlo nella letteratura.
Citazione inserita il 05/12/2012
Categoria: NARRATIVA
Questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia e non ne concedo alcuna autorizzazione.
Visitando il sito si sottintende la presa visione della Privacy policy
CONTATTI: info[at]bostro.net
Aggiornamenti via | Torna in cima