Si può sostenere che la guerra è mostruosa. Ma in verità la guerra è anche bellezza. Nonostante tutto il suo orrore, non puoi che restare a bocca aperta di fronte alla terribile maestosità del combattimento.

Attenzione, non sta elogiando la guerra, anzi. Leggete il libro, perché questa è solo una citazione. Sta parlando in generale della guerra e il senso del discorso è che non la si può descrivere mai totalmente, perché di essa si può dire di tutto, e tutto sarà sempre contraddittorio. Questa frase è la constatazione di un'amara verità, come a dire che non si può scaricare la responsabilità di una guerra sempre sugli altri: i governi, i capitalisti, i comunisti, i fascisti, gli imperialisti, gli economisti, il petrolio e via dicendo. La guerra, alla fine, è anche responsabilità di tutti noi perché, ammettiamolo, ci affascini, a una prova inconfutabile ne è l'ossessione per foto e video che ne abbiamo.