Non ho intenzione di andare in cerca dei nascondigli e spaventarli e farli scappare, noi abbiamo bisogno dei coyote nell'Arches National Monument. Un estremo bisogno. E anche nel resto della nazione, se è per questo. Ne abbiamo bisogno più di quanto ci servano altre persone - già in surplus eccessivi - o altri cani domestici, che in tutta onestà potrebbero e dovrebbero essere macinati e trasformati in hamburger da utilizzare come cibo di emergenza per i coyote, per risollevarne lo spirito e migliorare il tenore del loro ululato mattutino.

Quello che intende dire Abbey, e a mio avviso risulta ancora più chiaro con l'anticonformista accenno ai cani, è che abbiamo bisogno di coyote, ovvero cani selvaggi, piuttosto che di cani che stiamo sempre più trasformando in stupidi finti esseri umani. Abbiamo bisogno della selvaticità dei coyote e non dell'addomesticamento dei cani, abbiamo bisogno di foreste e non di orti, abbiamo bisogno di deserti e non di spiagge attrezzate, abbiamo bisogno di natura perché la natura è anche naturalezza, spontaneità, sincerità. Personalmente non posso che essere pienamente e indiscutibilmente d'accordo con questo pensiero.