AUTORE: Charles Bukowski
TRATTO DA: Donne
Presi la bottiglia e andai in camera mia. Mi spogliai, tenni le mutande e andai a letto. Era un gran casino. La gente si aggrappava ciecamente a tutto quello che trovava: comunismo, macrobiotica, zen, surf, ballo, ipnotismo, terapie di gruppo, orge, ciclismo, erbe aromatiche, cattolicesimo, sollevamento pesi, viaggi, solitudine, dieta vegetariana, India, pittura, scrittura, scultura, composizione, direzione d'orchestra, campeggio, yoga, copula, gioco d'azzardo, alcool, ozio, gelato di yogurt, Beethoven, Bach, Budda, Cristo, meditazione trascendentale, succo di carota, suicidio, vestiti fatti a mano, viaggi aerei, New York City, e poi tutte queste cose sfumavano e non restava niente. La gente doveva trovare qualcosa da fare mentre aspettava di morire. Era bello avere una scelta. Io l'avevo fatta da un pezzo, la mia scelta. Alzai la bottiglia di vodka e la bevvi liscia. I russi sapevano il fatto loro.
Citazione inserita il
Categoria: NARRATIVA
SCOPRI TUTTE le citazioni di Charles Bukowski presenti tra le mie citazioni
Recensioni libri di Charles Bukowski
Fino a marzo 2021 era possibile postare commenti tramite Disqus ma siccome non mi piacciono le pubblicità a meno che non facciano intascare soldi a me, ho rimosso il modulo. Quindi, riguardo ai commenti, d'ora in poi vi fottete. A me non cambia nulla (anzi).
Questo sito l'ho realizzato io e quindi è proprietà intellettuale mia, e non ne concedo alcuna autorizzazione.
Visitando il sito si sottintende la presa visione delle CONDIZIONI D'USO
Aggiornamenti via | Torna in cima