Sono storie di esplorazione in una società e un mondo ben diverso dal nostro, un mondo molto più sconosciuto e appartato, distante e difficile da percorrere, e tuttavia o forse proprio per questo un mondo - o meglio, delle società - più curiose e quindi più accoglienti. Spesso anche letali, ma questo è il risvolto della medaglia. Per certi versi ricorda i libri del grande Wilfred Thesiger con le sue esplorazioni dei paesi arabi prima del "grande crollo mussulmano" che conosciamo e viviamo oggi ma qui si parla di Russia, di Cina, di Corea e tutte queste tre nazioni, come l'Arabia e l'Iraq di Thesiger, sembrano incredibilmente tutt'altra cosa rispetto a quelle che conosciamo noi. Il libro è bello, la storia ancora più, la figura di Dersu svetta come un sogno ormai concluso, la nostalgia che lascia è spietata.