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Microsoft 365: ma perché Microsoft è così, sempre inconcludente?

Categoria: INFORMATICA

KEYWORDS: informatica | microsoft | onedrive | problemi | recensioni | windows |
Inserito in DATA: 20/01/2021 | Vai ai COMMENTI
Ho attivato Microsoft 365 Personal. Da un po' utilizzavo OneDrive, e al lavoro i documenti che ricevo sono sempre formattati con Office. Ho tenuto duro a lungo con LibreOffice, ma alla fine... perché?
Dopo questo post, leggi qui com'è andata a finire...
Mi piace molto il concetto di "cloud" e, nel mio piccolo, l'ho abbracciato subito da quando sono comparse le prime offerte. Ho usato Dropbox per anni, usai Copy.com ai suoi esordi, ho provato Google Drive del quale adoravo gli editor... ed infatti sfruttai tutte le offerte: con Dropbox ho attualmente 15Gb, con OneDrive di Microsoft avevi 30Gb.
Dropbox è il migliore: veloce, stabile, non ho mai avuto un problema.
Passai a Google Drive per via dell'editor, tuttavia non ho mai sopportato il fatto che l'editor ti obbligava a convertire tutti i documenti in formato Google. Inoltre il client di Google non è mai stato molto valido: mi fece perdere molti documenti qualche anno causa problemi di sincronizzazioni, e l'ho sempre trovato troppo soggetto a blocchi. Infine, non ho mai apprezzato - per principio, visto che non lo uso più da qualche anno - la scelta di Google di non fare un client per Linux.
OneDrive e la suite Office online non sono male ma... ma non mi ha mai convinto, finché non ho cominciato ad "apprezzare" (le virgolette significano "nei limiti di un prodotto Microsoft") Windows 10 se utilizzato nell'ottica diciamo "olistica" ovvero integrato con l'account e con lo smartphone. 
Scegliendo di fare un browser derivato da Chromium Microsoft ha, a mio avviso, fatto il passaggio decisivo: il browser è veloce e soprattutto, essendo Chromium, rende praticamente inutile usare Chrome. Su smartphone va benone, va detto. Ho sempre preferito Opera in realtà, non uso Chrome da anni, ma - ripeto - nell'ottica di un utilizzo integrato di Windows, Edge è diventato una scelta normale. 
Con Edge, sincronizzazione totale del sistema operativo e del browser con lo smartphone e il PC di casa, OneNote, e via dicendo, ho cominciato a trovarmi bene.
Quando, al lavoro, cambiavo PC - e in quei casi lavoro solo col browser - mi trovavo sempre a dover fare l'autenticazione sia su Google sia su Microsoft, ma tant'è che alla fine la mia casella GMail ha così tanto anni di email di deposito che il passaggio era impossibile.
E sono invece accadute due cose: la prima, ho scoperto che Outlook.com va molto bene, online, e importa l'archivio completo di Gmail; in secondo luogo, Microsoft ha creato il suo Autenticator che gestisce ogni password e lo sblocco da cellulare. Fantastico.
Ho pensato: "quando cambio computer, con Authenticator in un lampo mi trovo: casella email; blocco note; archivio file; editor online; calendario; rubrica. Cosa volere di più?"
Ho così provveduto a migrare gmail in outlook, sia posta sia rubrica, nonché il calendario.
Come ho fatto con lo smartphone, direte voi? Be, la risposta comprende un altro motivo della spinta a migrare da Google a Microsoft. Poco più di un anno fa ho acquistato un Samsung, un magnifico Samsung Galaxy A40 da 189 Euro che ha buona memoria, schermo grande, e riesce tuttavia a stare in tasca. In esso era preinstallata la App di Microsoft "Il tuo telefono" che, a parte il nome, è una app a mio avviso pazzesca!!! E' magnifica! Scoprendo questa app, nel tempo ho scoperto che la app Samsung Email crea, se configurato un account Microsoft, gli account sia per la rubrica sia per il calendario! 
Per non parlare poi del Launcher Android di Microsoft, semplicemente magnifico, integrato col blocco note del desktop!
Ho dunque migrato la mia "piattaforma" a Microsoft, a Windows, da molto tempo, quasi un anno. A questo punto ho pensato che, per 69 Euro l'anno, potevo portare il mio OneDrive a 1Tb di dimensione e, così, sfruttare anche l'occasione per scoprire cosa in più si ha nelle altre applicazioni. Il Terabyte mi attirava; c'è anche l'opzione di OneDrive e basta a 2€ al mese, ma non è sottoscrivibile annualmente (solo mensilmente) e inoltre le app offline mi attiravano per provarle.
Inoltre volevo valutare una versione intera di MS 365 per valutarne la portabilità in azienda, visto che i costi per la versione aziendale non sono così a portata di mano.
Esito: disastro! DISASTRO!!!

1) APPLICAZIONI ONLINE
Innanzitutto: Word Online, Excel Online, eccetere non hanno nulla in più, perlomeno io non ho trovato chissà che funzionalità in più rispetto alla versione gratuita. Anzi, a dirla tutta, non ho trovato nulla in più.

2) OUTLOOK.COM
Outlook.com online è senza pubblicità, ma la gestione di account differenti è pietosa e, inoltre, usando account differenti per inviare email non c'è la possibilità di personalizzare differenti firme; inoltre gli account differenti importano le cartelle, via Imap, di questi account, ma la loro sincronizzazione non avviene con Imap! Quindi, ad esempio, quando ho importato l'account di lavoro di Aruba mi ha importato anche tutto l'archivio di email, ma se copio una email prima dentro una cartella dell'account secondario, non me la ritrovo nell'account originario su Aruba.
Faccio un esempio, per far capire l'utilità che avrebbe la cosa: entro in un computer non mio e con Authenticator accedo alla mia piattaforma Microsoft 365 e, in Outlook.com, oltre alla mia email email1@outlook.com ho importato un account diverso email2@nomedominio.it con tutte le sue cartelle, tramite Imap.
L'account email2 rimane sincronizzato: se ricevo email in email2, le vedo anche in Outlook.com nella cartella di email2; ma se invio email da Outlook.com a nome email2, se copio qualcosa in una cartella di email2, se cancella un'email ricevuta in email2, tutto questo fatto da Outlook.com, e poi entro nel gestore email originale di email2 non trovo queste modifiche. Il sistema aggiorna solo le modifiche fatte dal gestore di email2, ma non quelle fatte in email2 da Outlook.com
La trovo una cosa assurda. Outlook.com a pagamento ha meno funzioni di Gmail.com gratuita...

3) APP PER DESKTOP in generale
Si può scaricare la versione desktop di Office. Tuttavia l'installatore non permette di scegliere le applicazioni da installare, ma vanno installate tutte. Io avrei preferito installare solo Word, Excel e Access perché le altre non mi servono e preferirei salvare spazio su disco, invece non è possibile. Non è possibile personalizzare in alcun modo l'installazione.
Esiste un pacchetto "Office Deployment Tool" che dovrebbe servire a scaricare una versione offline di app di Office personalizzabile creando un apposito file .xml - Devo ancora testarla, info in questa pagina

4) ONENOTE
La app di OneNote, già presente nello store di Windows con un account gratuito, è integrata nel pacchetto di app per desktop di Microsoft 365 in una versione più completa che però è una cagata assurda. A parte il fatto che reputo la app OneNote già troppo ricca di funzioni e personalizzazione; ma la differenza dell'app a pagamento è semplicemente di interfaccia e, già incasinata la gratuita, in quella a pagamento la cosa è peggiore. Inoltre la interfaccia della app scaricata con le app per desktop è paradossalmente diversa da quella della app online!
Che senso ha questa cosa? Non lo so.
Tuttavia una soluzione c'è: installate la app che usavate prima dallo store, e siete a posto. Tuttavia non potrete disinstallare la app completa (vd. punto 3) e avete dunque una occupazione inutile di spazio su disco.
Una nota: con questo OneNote vi compare un'icona nella taskbar, che ha varie funzioni: quella di default è la creazione di una nuova nota al click, tramite una finestra semplificata senza barra di formattazione. Non sarebbe male come cosa, tranne per il fatto che se cliccate l'icona per sbaglio e chiudete la finestra, viene salvata una nuova nota completamente vuota. Era così difficile implementare il riscontro di assenza di modifiche, come del resto sanno già fare Word, Excel, Wordpad, il Blocco Note, il dioboia?

5) OUTLOOK PER DESKTOP
L'avevo già visto in funzione in un server aziendale ma fortunatamente non dovevo usarlo. Uso da anni Thunderbird e mi ci trovo molto bene, ma perché non provare Outlook? Già, perché non farlo? 
Ebbene: quel programma è un programma di merda. A parte il fatto che l'interfaccia è caotica, e sono buono. La procedura di aggiunta account è totalmente manuale quando ormai tutti i programmi di posta trovano i server in base al dominio, ma vabbé. La cosa peggiore è che gli account hotmail non funzionano e lo mandano in crash! 
Provare per credere! Assurdo! 
Ho configurato 3 account diversi, due Imap e uno Gmail, e non ho avuto problemi; ho quindi configurato l'account hotmail (quello di login al mio Microsoft 365!) e appena configurato funziona, ma basta chiudere e riavviare Outlook per beccarsi un messaggio di errore che allego in coda e Outlook non si avvierà più, va in crash e basta. Non si avvierà più!
Se si avvia la modalità provvisoria "Outlook /safe" da Win+R si può eliminare il profilo e resettare Outlook, ma al problema non c'è alcuna soluzione, perlomeno non l'ho trovata nelle millemila pagine di utenti che segnalano questo stesso tipo di errore che, ho scoperto, è diffusissimo.
Ho provato a reinstallare la suite Office, a smadonnare nel registro, ma niente da fare. E non solo sul mio computer, ma ho provato su 3 PC differenti, tutti Windows 10 Pro, ma niente da fare, stesso tipo di errore. Funziona (a volte neanche) solo al primo avvio, e al riavvio si pianta e crasha.
Insomma, la app Outlook, app di punta di Office, non funziona con account Outlook. Bene, no?
Il bello è che io, per provarla e valutare se potevo sostituire Thunderbird, ho installato l'account Hotmail che subito dopo la configurazione funziona senza problemi, quindi ho installato gli altri 5 account che uso di solito (4 Imap e uno GMail) e per un po' ho lavorato (e perso tempo) ad importare la rubrica, a impostare quella sincronizzata, a studiare l'interfaccia (veramente caotica, anzi proprio incasinata) e i componenti aggiuntivi (che sono una merda). Quindi l'ho chiuso, riavviato, e ho perso tutto perché la applicazione si pianta e non si avvierà mai più, a meno di non resettare il profilo... e perdere tutto!
Una chicca: un metodo (suggerito, come tutti gli altri, in MS Community e siti MS) per resettare Outlook se "/safe" non funziona è aprire le impostazioni email dal Pannello di Controllo! Si, proprio quel (mitico) Pannello di Controllo che molto probabilmente nel corso di quest'anno Microsoft vuole definitivamente cancellare da Windows nonostante tutti se ne lamentino dato che non tutte le voci sono importate nelle impostazioni di Windows!!
AGGIORNAMENTO SUCCESSIVO: ho effettuato un tentativo di sistemazione con Microsoft in teleassistenza, ma senza successo. Per un'ora il tecnico ha lavorato in teleassistenza ma non c'è stato verso di sistemare la situazione. E' possibile raggirare in parte il problema (non tutto, quindi non risolverlo) configurando la casella email mediante l'inserimento dei parametri Imap e Smtp, tuttavia ciò vale solo per la casella email e non per i contatti  per il calendario. Sono rimasto soddisfatto dell'assistenza Microsoft che è raggiungibile anche con una comoda chat dove è possibile parlare un operatore il quale, dietro richiesta e consenso, può connettersi in teleassistenza.

6) ONEDRIVE
Più che un malfunzionamento, qui parliamo di poca chiarezza che però, a ben vedere, è a sua volta un malfunzionamento.
Con 1Tb di spazio Web, e cronologia modifica e cestino e cazzi e mazzi, ho deciso di spostare sul Web molta parte del mio archivio foto e documenti: sia per una questione di disponibilità su varie postazioni, sia per una questione di sicurezza. Chiaramente parliamo di molti dati (di foto e video ho circa 50gb) e non ha senso sincronizzare questa cartella su tutti i PC, no? Ad esempio, le immagini private vanno bene sul PC di casa, ma non in quello di lavoro. Come pure alcune cose di lavoro non mi frega di averle nel PC di casa.
OneDrive offre la possiblità di specificare quali cartelle sincronizzare, come tutte le app di sincronizzazione cloud che conosco del resto. Insomma, migrando la mia "vita" sul Cloud Microsoft, ho sincronizzato gli account dei due pc che conosco e ho caricato tutto online. Ho lasciato il PC privato correre nel weekend per uploadare tutto, e quando il lunedì ho avviato il PC del lavoro ho immediatamente deselezionato la sincronizzazione della cartella in questione.
Quando il giorno dopo ho avviato il PC privato, ho notato che non c'era più la cartella! Boia dio che spavento! Pensavo di aver perso tutto. Invece, togliendo la spunta dal PC di lavoro, ho notato che era sparita anche dal PC privato. Perché? 
Bene, se andate nelle impostazioni di Windows, sezione Account, scheda Sincronizzazione Impostazioni, assieme alle varie spunte utili tipo Tema, Password, Impostazioni, trovate una voce "Altre impostazioni di Windows". Che cazzo di senso ha chiamare una impostazione così, senza specificare cos'è? Cosa sarà? Non lo so, so solo che non ti aspetti che questa impostazione di Windows vada ad influire le impostazioni di OneDrive, giusto? E invece non è così. Quella spunta sincronizza le impostazioni del client OneDrive! Tolta la spunta, i client di differenti PC possono avere le loro impostazioni. Tuttavia grazie a questa impostazione ho risolto, ma nel PC privato ho dovuto riattivare la sincronizzazione di quella cartella e quindi riscaricare tutti i 50gb di dati.
Non sarebbe il caso di essere un po' più chiari?

7) CALENDARIO
Posto che Outlook non potete usarlo, l'alternativa è installare la app "Posta e Calendario" gratuita di Windows 10, che sicuramente avevate disinstallato al momento di installare Office offline, convinti che avreste avuto il vostro Outlook pronto all'uso, oppure l'altra alternativa (che uso io, visto che la app offline calendario non mi frega) è usare il calendario online
In questo modo, però, si ricomincia a ridere perché non esiste una ripetizione eventi superiore a 1 anno. Provate dunque a decidere di memorizzare nel calendario il collaudo della vostra moto, della vostra auto, o (mio caso per lavoro) dei vostri 10 automezzi e ridete. La soluzione? Impostare la ripetizione ogni 24 mesi.

8) CALENDARIO SAMSUNG E ACCOUNT MICROSOFT
Nel mio smartphone Samsung Galaxy A40 utilizzo la app Samsung Calendar: è già installata e non pienamente disinstallabile, innanzitutto, ma soprattutto è una buona app. Tuttavia ho riscontrato un problema enorme con il calendario Microsoft perché gli eventi che creo da web in calendar.live.com sono si sincronizzati con il calendario Samsung, ma non sono modificabili! Può sembrare assurdo, ma è così. Si possono vedere, ma non si possono modificare: solo eliminare e, quando lo fate, una notifica vi chiede se volete avvisare "l'organizzatore dell'evento" che non potrete partecipare! Praticamente si comporta come se l'utente dello smartphone, che è lo stesso account Microsoft Exchange Activesync, fosse in realtà un utente diverso che viene invitato all'evento. Ho controllato le impostazioni dell'account, ho controllato di aver effettuato la corretta impostazione, ho verificato di aver immesso gli stessi dati di account che ovviamente sono corretti perché è l'unico account che ho con Microsoft, ma niente da fare.
AGGIORNAMENTO: è probabilmente un errore di Samsung, poiché installando un qualsiasi altro calendario (io ho testato Easy Calendar Free e Google Calendar) non c'è nessun problema. Probabilmente Samsung non gestisce bene i differenti utenti generati da Microsoft perché effettivamente anche gli altri calendari mostrano due differenti utenti, ma entrambi sono riconosciuti come organizzatori. Il calendario Samsung invece non lo fa, da qui il problema. Comunque sono sicuro che sia un problema momentaneo dovuto a qualche aggiornamento perché il calendario lo uso massivamente e mi sarei accorto di questo problema.

PER CONCLUDERE
Per concludere, insomma... Tranne alcune questioni, non è male, in realtà. Per 69 euro l'anno hai 1tb di spazio cloud, la app smartphone funziona benone e con Samsung c'è la sincronizzazione diretta cartelle, poi c'è Office aggiornato e completo. Però a questo punto perché non fare le cose bene? Perché non svecchiare la interfaccia di Outlook, che la app "Mail e calendario" di Win10 gratuita è decisamente più allegra e, persino, versatile? Perché non risolvere questo problemi degli account Microsoft visto che le segnalazioni sono tantissime? Perché non dare la scelta di cosa installare sul PC, visto anche che lo spazio occupato dalle app è immenso e che non è detto che tutti vogliano tutto? Perché cambiare la interfaccia di OneNote?
Perché Microsoft, anche quando riesce a fare le cose bene, è sempre così inconcludente?
Possibile che ogni volta che fanno qualcosa, ha sempre problemi?
A questo punto tanto vale fare i 24€ annuali di OneDrive, pagati mensilmente, e acquistare una licenza di Office online che costa una ventina di Euro e, da quel che ho capito, con l'Office acquistato non in abbonamento si possono installare solo le app che servono. 
Chi cazzo è che usa ancora MS Publisher???
Chi cazzo è che usa PowerPoint, tra quelli che lavorano veramente?
Del resto... per 69 Euro l'anno che cazzo pretendete? :-D 

SPEZZO UNA LANCIA...
per le applicazioni standalone di Office. Si avviano sicuramente più velocemente di LibreOffice che, nonostante tutto il magnifico lavoro fatto fin'ora, è ancora un po' lento. Con disco SSD non ci sono più problemi, ma nel mio portatile economico e lento con disco "normale" il primo avvio è sempre un trauma.
Inoltre bisogna dire che questa "nuova fase" di Microsoft mi sta piacendo. Ovviamente, è orgogliosa dei suoi prodotti e non li abbandonerà mai: un esempio è la combinazione CTRL+G per il grassetto quando tutti ormai adottano il CTRL+B, come pure gli altri ovvero CTRL+S per il sottolineato e CTRL+B per il salvataggio e CTRL+MAIUSC+T per cerca, combinazioni di tasti che - paradossalmente - negli altri prodotti Microsoft non esistono più, rimpiazzate dalle combinazioni standard. Vedi EDGE.
Tolto ciò, tuttavia, il passaggio a Chromium di MS Edge è stata un'ottima scelta: da un lato furba, indubbiamente; dall'altro saggia, visto che l'hanno ampliato con le Raccolte (idea magnifica), l'hanno portato in Win7 anche se dismesso, e pare lo porteranno (o l'hanno già fatto?) anche in Linux; su Android inoltre funziona da Dio, anche se non capisco come disattivare l'adblock su specifici siti, ma vabbé.  Io ero un grande amante di Opera; non mi è mai piaciuto molto Chrome perché pesantissimo, e Firefox mi è piaciuto ma l'ho sempre trovato troppo... strano. Ma Edge, con tutti i suoi limiti rispetto ad Opera, me l'ha fatto subito soppiantare perché mi sono chiesto che senso aveva tenere installato un secondo browser quando quello di fabbrica va più che bene. [EDIT 22/06/2023 BACK TO OPERA! Dopo vari problemi con Edge dovuti perlopiù a problemi di sincronizzazione, specialmente con Drop e Bacheca che mi hanno causato perdite di dati, sono per ora tornato a Opera]
Anche la possiblità di questo abbonamento a 69 euro l'anno non è male, visto che ormai l'utente "domestico" di Office era solito scaricare dai siti di torrent, e tenendo conto che ti dà 1tb di spazio OneDrive non è male. I formati MS Office rimangono i più diffusi in ambito aziendale e sicuramente la conversione è ora più facile con LibreOffice/OpenOffice o Google Drive ma siamo ben lungi dalla perfezione. Ho fatto anni a risistemare documenti in Word che originariamente si stampavano in una pagina e una volta importati diventavano di due pagine, o riferimenti di indice persi, o formattazioni di Excel sparite come pure macro che non funzionavano, e le tanto odiate slide di PowerPoint da aprire col visualizzatore MS gratuito e stampate in PDF sperando di perdere il meno possibile.
Si può fare una battaglia ideologica e avere anche tutte le ragioni teoriche dalla propria parte, ma che farsene nel momento in cui qualcuno ti invia un file .xls con cornici, macro e immagini? O abbinato a un file .doc e collegato in un oggetto Ole?
Spezzo una lancia anche per l'integrazione del suo sistema Windows in e con Android: stanno facendo un lavoro meraviglioso. Innanzitutto, se non avete mai provato il Launcher di Microsoft, è ora che la facciate perché va proprio proprio bene. OneNote è un'applicazione per note fin troppo complessa ma comprende anche il blocco note di Win10, le note che richiamano i post-it, e quindi è molto versatile perché queste note sono più veloce ed immediatamente integrate nel Desktop di Windows. Microsoft Authenticator con la gestione delle password delle app ha fatto un balzo in avanti che ti permette di accedere in un lampo a tutto il tuo sistema da qualsiasi PC. Infine, la applicazione Il Tuo Telefono, a parte il nome, è una bomba assoluta che ha veramente del geniale. Per non parlare infine della app Office per Android che ha sostituito in un colpo solo le app di Office e la magnifica MS Lens in una applicazione sola.
Bravi, complimenti.
Da un lato, finalmente, avete capito che non si può imporre tutta la propria visione al mondo intero; dall'altro, tuttavia, è bene che facciate ancora un piccolo passo ed eliminiate per sempre quel cazzo di CTRL+G e CTRL+S e simili che hanno rotto i coglioni.
E dismettete Outlook per desktop: non se lo fila nessuno.

TRUCCO:
Non lo sapevo, giuro, ma oggi 26 gennaio 2021 ho scoperto che andando nelle opzioni di Word e scegliendo Personalizzazione Barra Multifunzione, c'è l'opzione Personalizza Combinazioni Tastiera e da lì si possono effettuare le sostituzioni per il grassetto, la sottolineatura, il salvataggio ecc. 
Non pensate tuttavia di aver trovato la chiave di volta della vostra produttività in Office, perché questa opzione non c'è in Excel e non so per quale motivo.
Vi ritroverete ad avere così combinazioni di tasti differenti a seconda del programma che usate.
Io ho risolto tutta la situazione così: ho disinstallato Office, perché non vale un cazzo.

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Commenti all'articolo

Premetto che il sistema di commenti è mio indipendente e non prevede memorizzazione di indirizzi email o altro nel database. Si usa solo un nickname, così non rompete le balle con la privacy.
Ricordate che i commenti non saranno visibili finché io non li avrò validati.

Commento postato da BOSTRO-X il 05/10/2022:
IO ho nuovamente fatto il tentativo di usare Word ed Excel ma questa volta sebbene abbia retto un mese di fila ho nuovamente abbandonato e sono tornato a LibreOffice. Per me la loro diffusione è merito solo della loro diffusione, non è un discorso di qualità di ma circolazione del pacchetto.
Commento postato da FIAM il 05/10/2022:
Non solo sono d'accordo con te alla virgola, ma sto disperatamente tentando di far reagire le tabelle in word (obbligatorie per me, realizzando registri per i miei corsi) e non riesce a sopportare tre taglia incolla di fila senza impallarsi per minuti (non dico secondi, minuti interi!), ho provato anche a togliere il salvataggio automatico per farglielo fare, ma nulla. Scrivi su Microsoft chiedendo perché di questo regresso precipitoso all'assistenza (word 2003 era una bomba) e non ti rispo
Commento postato da MICROSOFT 365 il 01/09/2021:
Un programma di merda... in caso di chiusura accidentale, nel recuperato perde ore di lavoro. Che schifo è questo? Con word 2003 utilizzato fino a mesi fa il recupero era completo. Decisi di "rinnovarmi" spendendo 99 e per il 365. Due mesi fa mi ha fatto perdere l'intera formattazione di un opuscolo di 65 pagine e ieri sera avrebbe recuperato quasi tutto ma invece mancano sei o sette ore di correzioni su un testo di 230 pagine. Non salva neppure un automatico... ringrazio per un c




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