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Yuval Noah Harari

Homo Deus. Breve storia del futuro

Non è una contraddizione del principio base della teoria della selezione naturale? La teoria dell’evoluzione asserisce che tutti gli istinti, gli impulsi e le emozioni si siano evoluti nel solo interesse della sopravvivenza e della riproduzione. Se così è, la costante riproduzione degli animali da fattoria costituisce una prova del fatto che viene data alle loro esigenze una risposta adeguata? Come può un maiale avere un “bisogno” che non è davvero necessario per la sua sopravvivenza e riproduzione?

COMMENTO ALLA CITAZIONE:

La selezione naturale non spinge gli animali ad essere più forti e vincere nella lotto alla sopravvivenza, bensì elimina i più deboli (nonché una minoranza di individui a casaccio). Quindi non è vero che istinti, impulsi ed emozioni si siano evoluti: sono sopravvissuti. E' tutta un'altra cosa. Darwin non ha mai detto, e l'avrebbe anzi negato, che gli organismi si evolvono per adattarsi: disse che i più (casualmente) adattati riescono a volte a sopravvivere. La selezione naturale non migliora gli organismi, ma ne annienta altri.
Il fulcro della selezione naturale non è il miglioramenti di alcuni organismi, il fulcro della selezione naturale sono le estinzioni.
Questo è un tipico trucco di Harari: una ipotesi, è invece piazzata all'inizio del ragionamento come una tesi da cui tutto il resto del suo ragionamento dovrebbe discendere. Ecco perché i suoi libri sono così belli: sono avvincenti. Ma che siano credibili o veritieri è un altro discorso.

Citazione inserita il 04/07/2022
Categoria: FILOSOFIA

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