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libri | musica | recensioni | ukulele |
Inserito in DATA: 01/08/2017 | Vai ai
Jontom, ovvero Luca Taomassini, è un ukulelista affermato e appassionato. Prima di tutto, direi di chiamarlo musicista. Alcuni anni fa si è appassionato di Ukulele e l'ukulele è diventato la sua vita, sia come passione sia come professione.Già il suo sito Youkulele è un vastissimo database di materiale per imparare a suonare l'ukulele, dalle basi come accordare o cambiare le corde, fino ai livelli più professionali.
Jontom ha scritto alcuni libri tutti dedicati all'Ukulele, sia tecnici come metodi, sia "diari di viaggio" con l'Ukulele in mano. Li trovate nella
sezione ebooks del suo sito.
Il suo metodo più famoso è No Panic un libretto completo che parte dalle basi per trattare poi generi musicali e piccoli trucchi per raggiungere livelli un po' più elevati.
Mi è sempre piaciuto perché, se da un lato sembra il solito radical chic alternativo pieno di ferri in faccia, in realtà è molto sincero e diretto; tanto per dire, a chi gli chiede quale Ukulele può consigliare, la sua risposta principale è "Quello che ti piace di più, quello sul quale ti fermi di più a guardarlo". Secondo me è il consiglio migliore che si può dare riguardo l'Ukulele, un magnifico strumento musicale la cui prima caratteristica è proprio quella di aiutare a rapportarsi alla musica in maniera semplice e diretta, ma indubbiamente non superficiale.
Ci tengo a citare le sue motivazioni principali.
Parliamoci chiaro: l’ukulele è sempre stato un business e non appena se ne sono accorte anche la case editrici italiane (circa 5 anni dopo) tutti hanno iniziato a scrivere lo stesso metodo di ukulele con mille volti e copertine diverse. Ormai i presunti Maestri su YouTube neanche li conto più. Hanno tutti ragione, sono tutti bravissimi e non contano nemmeno più la preparazione musicale e gli anni di insegnamento alle spalle.
Io ho veramente troppi ricordi legati all’ukulele. Ho un’idea schifosamente hawaiiana di quello che rappresenta questo strumento e mi rifiuto di entrare in competizione con chi si spartisce fette di mercato senza nemmeno sapere di che colore è la sabbia a Lanikai. Dice “Ammazza che stronzo…” No. È che ci tengo.
Potevo capire l’idea di vendere il mio metodo 7 anni fa perché ero il ragazzetto che voleva provare a campare con il suo ebook fregandosene completamente del totale disinteresse editoriale, limitandosi a fare quello che aveva in mente in maniera completamente autonoma. Ci stava, mi fomentava ed era a mio modo un segno di protesta e forse per certi versi, ho anche vinto.
Ma anche in quel caso vedi… Quando mi chiedevano i contenuti, li spedivo sempre nel giro di 24 ore senza nemmeno chiedere loro una prova d’acquisto.
È giusto e lecito campare col proprio lavoro e l’altro mio metodo di ukulele e teoria musicale avanzata resta a pagamento così come le mie lezioni.
Grazie Jontom!
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